Il corridore della Bahrain-Merida ha spiegato cosa è accaduto durante i concitati chilometri finali della dodicesima tappa del Tour de France
Il britannico Geraint Thomas vince la dodicesima tappa del Tour De France, la Bourg-Saint-Maurice Les Arcs-Alpe d’Huez di 175 km.
La maglia gialla fa sua la tappa alpina col tempo totale di 5 ore 18’37 davanti all’olandese Tom Dumoulin, staccato di due secondi. Brutta caduta per Vincenzo Nibali a 4 chilometri dal traguardo, causata da un colpo ricevuto da una moto della gendarmeria: “c’era Bardet davanti che aveva attaccato – le parole dello Squalo ai microfoni della Rai – stavano passando le moto della polizia e io ho seguito Froome che stava attaccando a sua volta, ma c’è stato un rallentamento e sono finito a terra. Mi ha toccato una delle due moto della polizia che erano al nostro fianco. Stavo bene, le gambe giravano e l’idea era proprio quella di attaccare nel finale. Sono cose che possono accadere perché c’è tanto pubblico in questi restringimenti. Ho molto male alla schiena, non sto tanto bene ma spero che non sia nulla di grave“.
