Sabato inizia il Tour de France 2018: Froome ci sarà, e si prospetta una grande sfida con Vincenzo Nibali ma tra gli italiani del Team Sky e i compagni dello Squalo del Team Bahrain sono già scintille
Tra cinque giorni scatterà il Tour de France 2018, che già si prospetta come l’edizione dei veleni all’insegna di una rivalità tutta italiana. Con l’assoluzione di Chris Froome, è ufficiale la presenza del britannico che tenterà di replicare la storica impresa di Marco Pantani che nel 1998 è stato l’ultimo a vincere Giro e Tour nello stesso anno. A difendere il primato del Pirata di Cesenatico ci sarà un altro italiano, anche lui figlio del mare, lo Squalo dello Stretto di Messina Vincenzo Nibali. Sarà un duello pazzesco su un percorso mozzafiato tra tante montagne, tappe sul pavè della Parigi-Roubaix, una sola cronometro individuale di 31km e una cronosquadre di 35 chilometri già lunedì, il terzo giorno di gara. E le previsioni meteo prospettano un clima molto caldo. Si correrà in Francia su un percorso all’inverso rispetto all’organizzazione più classica: prima le Alpi, poi i Pirenei: l’ultima volta è successo nel 2014, quando proprio Nibali trionfò a Parigi con la maglia gialla.
Sarà il Tour dei veleni non solo per il caso-Froome e l’ormai famoso Salbutamolo, ma anche per la rivalità tra il Team Sky di Froome e il Team Bahrain-Merida di Nibali. Le scintille sono già iniziate al Delfinato, quando Moscon andò a chiudere su Nibali bloccando l’attacco dello Squalo all’ultimo chilometro della prima tappa. Sabato la sfida s’è rinnovata ai Campionati italiani, con Moscon che più volte ha stoppato i tentativi di allungo di Nibali e alla fine entrambi sono arrivati lontano dai migliori al traguardo, con la differenza che Nibali non aveva ambizioni di successo e ha avuto comunque due compagni a giocarsi la vittoria e poi saliti sul podio (Visconti e Pozzovivo, 2° e 3° dietro Viviani) mentre Moscon ha pensato soltanto a bloccare Nibali vedendo così sfumare una maglia tricolore che poteva essere alla sua portata.
Adesso è Salvatore Puccio, riserva del Team Sky al Tour de France, ad alimentare i veleni sui social. Il siciliano del Team Sky ha pubblicato un tweet in cui scrive che “penso che il Bahrein abbia corso contro Sonny Colbrelli visto che il percorso sembrava disegnato a pennello per le sue caratteristiche“, un’insinuazione un po’ ironica che sa di un maldestro tentativo di mettere zizzania dentro il Team Bahrain-Merida.
La sfida è soltanto appena iniziata, per ora fuori strada. Da Sabato sarà un grande spettacolo, certamente anche all’insegna dei veleni e dell’agonismo più spinto. E chissà che alla fine tra i due litiganti non ne approfitti qualche altro outsider nella corsa alla maglia gialla. Sarà comunque un peccato vedere un grande talento come Moscon “sprecato” a lavorare “sporco” contro i nemici del suo capitano, senza potersi giocare liberamente le sue carte per raggiungere personalmente i traguardi che merita.