Tour de France – Caso Froome, il parere di Nibali e della Bahrain Merida

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Copeland e la confusione tra i tifosi dopo l’assoluzione di Froome, Nibali, ironico, non si sbilancia

Chris Froome è stato fischiato e contestato, ieri, alla presentazione dei team che parteciperanno al Tour de France 2018, al via domani. Il britannico del Team Sky è stato assolto dal caso Salbutamolo proprio nei giorni scorsi, ma i tifosi francesi non lo hanno accolto in maniera calorosa, riservandogli fischi, ‘buu’ e pollici all’ingiù. Confusione quindi tra i fan, ma anche tra i team e i corridori per l’assoluzione di Froome e la decisione dell’UCI: “le motivazioni non si sono capite, nel pubblico c’è confusione. Sarebbe stato meglio renderle note nel dettaglio per il bene del ciclismo“, ha infatti spiegato Brent Copeland, team manager della Bahrain-Merida. Non si è voluto sbilanciare, scherzandoci su, invece Vincenzo Nibali: “se mi sono fatto un’idea? Si! Ho detto tutto“, ha affermato alla ‘rosea’.

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