Sergio Marchionne, la morte del manager colpisce i politici italiani: i messaggi di cordoglio

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Il mondo della politica si stringe intorno alla famiglia di Sergio Marchionne, il manager italiano scomparso in mattinata: i messaggi a lui dedicati

Sergio Marchionne, dopo una carriera contraddistinta da successi, è morto all’età di 66 anni. Nei giorni scorsi si era appreso che il manager si trovava in uno stato di coma irreversibile, dopo l’intervento alla spalla destra, risalente a fine di giugno. Una notizia che ha anticipato la sua sostituzione ai vertici di Fca. Al posto dell’impossibilitato Marchionne è stato eletto infatti Mike Manley. In Fiat dal 2004, Marchionne ha succeduto a Montezemolo nella presidenza Ferrari  nel 2014. La sua figura di spicco nel panorama economico italiano ha fatto meritare a Sergio la stima da parte del parterre politico italiano, che oggi lo piange. Tanti sono i messaggi di cordoglio giunti in memoria del defunto manager.

Oggi l’Italia e l’Europa dicono addio a un grande gentiluomo e ad un grande manager. Caro Sergio, grazie per il prezioso contributo ad una nuova politica industriale europea”. Lo ha scritto su twitter il presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani, rendendo omaggio all’ex presidente e ad di Fca.

Siamo vicini ai familiari di Sergio Marchionne ai quali va il nostro abbraccio più sincero. Rispetto per il ruolo che Marchionne ha avuto in questi anni di indubbio protagonismo sulla scena economica internazionale”. Affermano, invece, in una nota congiunta i capigruppo M5S di Camera e Senato, Francesco D’Uva e Stefano Patuanelli.

“Sono convinto che il lavoro e il messaggio di Sergio Marchionne continueranno ad essere oggetto di riflessione. Ci lascia un protagonista dell’innovazione, alla sua famiglia e al gruppo FCA il nostro cordoglio”. Scrive poi su Twitter il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.Sergio Marchionne è stato un grande. Oggi ci saranno molte lacrime. Tante di coccodrillo”. Lo scrive sul suo profilo Twitter Pier Ferdinando Casini.

Il Paese perde una personalità coraggiosa e instancabile che ha lavorato con passione e tenacia per l’Italia nel mondo. Alla famiglia e all’azienda il cordoglio mio e di tutto il Partito democratico“. Lo dice il segretario del Pd, Maurizio Martina.

 

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