Il team manager della Yamaha ha analizzato l’attuale stagione, soffermandosi sui pregi di Valentino Rossi
E’ una stagione strana per la Yamaha, nessuna vittoria ancora ottenuta da Valentino Rossi e Maverick Viñales eppure i due piloti del team di Iwata occupano la seconda e la terza posizione della classifica piloti.
Una situazione particolare che ha provato a spiegare Maio Meregalli, il team manager della scuderia giapponese: “non dico che la classifica sia stata un po’ falsata, ma sicuramente noi siamo stati bravi ad approfittare di tutte le situazioni e a ottenere il massimo dal pacchetto che abbiamo a disposizione. Inoltre, sicuramente ha pagato l’esperienza dei nostri piloti. Se guardiamo alla classifica possiamo ritenerci soddisfatti, meno se pensiamo di non avere mai vinto e di non essere riusciti a essere costantemente veloci. Però abbiamo sempre lavorato duramente anche nelle situazioni difficili. Penso al doppio podio del Sachsenring, una delle piste storicamente a non non favorevoli, quel risultato è il frutto dei nostri sforzi per ottimizzare tutto quello che abbiamo. I risultati di Valentino sono frutto della sua voglia di fare, della sua passione e del suo lavoro. Sono obiettivo quando dico che un suo pregio è quello riuscire a ottenere il massimo dalle persone che lavorano di fianco a lui.
Cerca sempre di confrontarsi con gli altri piloti Yamaha, sia Maverick che Johann, per capire dove siano più veloci e provare a esserlo lui stesso. Sono tutti dettagli che gli permettono di ottenere certi risultati. Per quanto riguarda i nostri problemi, Valentino ci fece notare questi limiti più di un anno fa, poi anche Maverick ci segnalò le stesse problematiche. Non è però mai semplice risolvere certi problemi, serve tempo. Brno? Di solito è una buona pista per noi e sono fiducioso. Honda ha fatto un test lì nelle scorse settimane, potrebbero avere un vantaggio nei primi turni ma sulla carta potremo raggiungerli”.