Marc Marquez euforico e pieno di adrenalina dopo la vittoria di oggi ad Assen dopo una gara pazzesca: le parole dello spagnolo della Honda al termine del Gp d’Olanda
Marc Marquez ritrova la vittoria: dopo i due successi consecutivi di Jorge Lorenzo, lo spagnolo della Honda torna sul gradino più alto del podio e lo fa ad Assen, al termine di una gara spettacolare, con una battaglia costante, dal primo all’ultimo giro. Alle spalle dello spagnolo della Honda, un ottimo Alex Rins, seguito da Vinales, che ritrova il podio dopo tanto tempo.
Euforico e soddisfatto di aver vinto una gara pazzesca come quella di oggi ad Assen, Marquez ha così commentato la sua vittoria: “vincere così, si vede dalla faccia, è un’adrenalina diversa, noi siamo qui per l’adrenalina, quando ho vinto a Le Mans o Jerez con tanto distacco si, sei contento, ma quando vinci così è diverso. Sono contento perchè era una gara dove si poteva sbagliare tanto. Non potevo andare avanti, provavo di spingere un po’ per fare il gruppo piccolo, quando sei primo in campionato è importante tenere il gruppo piccolo, ma ho visto che Lorenzo era cattivo, tutti erano cattivi, non si poteva, ti sorpassavano, e quindi doveva andare così. Non potevo spingere prima, perchè ho scelto la media davanti, ma col serbatoio pieno era più difficile quindi dovevo aspettare un po’, ma quando avevo il feeling buono ero nel mezzo del gruppo e quando ho visto che ero primo ho detto ora spingiamo ma mancavano 5 giri“, ha affermato lo spagnolo ai microfoni Sky.
Non poteva mancare un commento sull’incredibile prima parte di gara di Jorge Lorenzo: “alla prima curva ho visto una ducati all’interno, anche la sua gomma è nel mio ginocchio, ho pensato fosse Dovi, ma poi ho visto che mi ha superato Lorenzo e ho pensato ma da dove è uscito, che partenza ha fatto. Lorenzo ha spinto tanto all’inizio, così si può fare una parte della gara così ma poi non è la cosa migliore per lo pneumatico“.
“Oggi era difficile, se pensavi a chi avevi davanti ti superava quello che avevi dietro e se pensavi quello che avevi dietro non potevi sorpassare a quello davanti, era difficile, ma quando è così devi attaccare tutte le curve. Ho pensato di fare più easy all’inizio e spingere dopo“, ha continuato prima di ammettere di aver voluto restituire a Rins il sorpasso effettuato prima dallo spagnolo della Suzuki: “volevo superarlo allo stesso punto, mi ha superato là e quasi sono caduto e volevo superarlo allo stesso punto“.
Infine un commento sul sorpasso più bello effettuato in gara oggi: “alla curva 9, ne ho superati 2, non so chi erano, Dovi e un altro, questo è stato bello. Ma anche alla 13 ho superato Lorenzo due volte là e per questo… ci vogliono le palle!“
