MotoGp, Iannone positivo dopo le qualifiche: “il podio non è una chimera, ma ad una condizione”

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Il pilota della Suzuki ha analizzato le qualifiche del Gp di Germania, proiettandosi già alla gara di domani

Marc Marquez conquista la pole position nel Gp di Germania. Lo spagnolo della Honda si conferma l’uomo da battere sul circuito del Sachsenring, fermando nelle qualifiche della MotoGp il cronometro a 1’20”270 davanti a Danilo Petrucci e Jorge Lorenzo, Ducati. Seconda fila per la Yamaha di Maverick Vinales, seguito al quinto posto da Andrea Dovizioso e al sesto da Valentino Rossi, in ritardo di oltre due decimi da Marquez.

iannone
AFP PHOTO / FILIPPO MONTEFORTE

Ottavo tempo per Iannone, che partirà dunque dalla terza fila: “sicuramente mi aspettavo di più dalla qualifica perché nella FP3 sono stato due decimi più veloce. Oggi  in qualifica invece ho fatto molta fatica. Secondo me abbiamo avuto qualche problema con la prima gomma, che non era performante come la seconda. Con questa seconda gomma ho cercato di spingere ma con la temperatura che era più alta rispetto al mattino non avevo lo stesso grip. Alla fine sono andato qualche decimo più piano e mi dispiace perché qui è importante partire più avanti possibile.  Cercheremo di fare un altro piccolo passo in avanti, la squadra oggi ha fatto un bel lavoro, abbiamo lavorato bene tutti. Ci sono delle idee, sembra che siamo riusciti a capire qualcosa in più sull’elettronica. Le gomme? Ho sentito i commenti degli altri piloti e mi fa piacere sapere che siamo tutti sulla stessa barca. Non è un problema solo nostro e questo è un aspetto positivo.

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AFP PHOTO / FILIPPO MONTEFORTE

 In gara bisognerà capire se riuscendo a non spingere subito, la nostra velocità sarà abbastanza per restare con il gruppo davanti. Il podio? Vista la FP4 che abbiamo fatto il podio non sembra lontano. Se riusciremo a non spingere forte da subito, perché con la nostra velocità ci permetterà di restare con il gruppo di quelli davanti, penso che ci potremo divertire. Se invece fossimo costretti a spingere  forte da subito per restare aggrappati ai primi, vedo una seconda parte di gara molto difficile per noi”.

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