Golf – Eurotour, Irish Open: vince lo scozzese Russell Knox

SportFair

Russell Knox batte alla prima buca di spareggio il neozelandese Ryan Fox. In retrovia Paratore e Manassero

Lo scozzese Russell Knox ha vinto con 274 (71 69 68 66, -14) colpi il Dubai Duty Free Irish Open, quarto degli otto eventi delle Rolex Series dell’European Tour disputato al Ballyliffin GC (par 72), nella Contea di Donegal in Irlanda. Ha superato con un birdie alla prima buca di playoff il neozelandese Ryan Fox (274 – 67 69 70 68) con il quale aveva terminato alla pari la gara. Due gli azzurri a premio: Renato Paratore, 40° con 288 (75 67 75 71, par), e Matteo Manassero, 64° con 291 (72 72 76 71, +3).

E’ rimasto fuori dallo spareggio per un colpo lo spagnolo Jorge Campillo, terzo con 275 (-13), mentre la rimonta dell’altro iberico Jon Rahm, numero cinque mondiale e campione uscente, si è fermata al quarto posto con 276 (-12) pagando pesantemente un 74 (+2) di partenza. Stesso score per il sudafricano Erik Van Rooyen, al quale non sono bastati quattro colpi di vantaggio dopo tre giri per imporsi, e sesta piazza con 279 (-9). per il danese Thorbjorn Olesen, per gli inglesi Andy Sullivan e Danny Willett e per il sudafricano Zander Lombard. Mai in partita il nordirlandese Rory McIlroy, numero otto del world ranking, 28° con 286 (-2), e il thailandese Thongchai Jaidee, 49° con 289 (+1).

Russell Knox, 33enne di Inverness che svolge la sua attività sul PGA Tour, ha ottenuto il terzo titolo in carriera che si aggiunge al WGC HSBC Champions (2015) e al Travelers Championship (PGA Tour, 2016) grazie a due putt di circa 15 metri messi a segno alla buca 18, il primo per andare al playoff e il secondo per vincerlo. Nel suo 66 (-6) un eagle, cinque birdie e un bogey. E’ stato gratificato con un assegno di 998.425 euro su un montepremi di 5.958.920 euro (7.000.000 di dollari).

Renato Paratore e Matteo Manassero hanno chiuso entrambi con un 71 (-1): quattro birdie e tre bogey per il primo e tre birdie e due bogey per il secondo. Sono usciti al taglio Edoardo Molinari, 77° con 146 (76 70, +2), Andrea Pavan (74 73) e Nino Bertasio (80 67), 91.i con 147 (+3), e Lorenzo Gagli, 129° con 150 (72 78, +6).

Condividi