Il pilota della Ferrari ha analizzato il secondo posto ottenuto in Austria, tradendo un po’ di delusione
Il secondo posto non basta a Kimi Raikkonen, il pilota finlandese non maschera un po’ di delusione per il risultato ottenuto al termine del Gp d’Austria. Al pilota della Ferrari sta stretto il piazzamento d’onore, considerando la velocità dimostrata in gara dalla SF71-H.
Interrogato ai microfoni di Sky Sport F1, il driver di Espoo ha espresso le proprie sensazioni sulla gara di oggi, partendo innanzitutto dalla grande partenza confezionata allo spegnimento dei semafori: “credo di essere partito bene ma poi ho dovuto alzare il piede dall’acceleratore per trovare un po’ di spazio. Senza quella esigenza di dover decelerare, mi sarei trovato in prima posizione. Poi ho dovuto lottare parecchio al primo giro, dopodiché mi sono un po’ calmato. E’ stata una partenza insidiosa, ma poi le cose sono andate meglio. C’è stata la Safety-Car, l’inizio dello stint è stato complicato ma poi le cose sono migliorate gradualmente. Ho messo insieme un bel po’ di giri ma il risultato ottenuto alla fine è un po’ deludente, perché avrei voluto vincere. Contatto con Max? Avevamo gomme diverse, però sicuramente non ha aiutato. Ho perso un po’ di slancio, ma sono cose che accadono. La gestione gomme ha avuto un ruolo importante, forse avremmo dovuto spingere un pochino di più ma non sapevamo quanto avrebbero retto le gomme“.
