Cristiano Ronaldo dà la sua parola alla Juventus, ma il Real Madrid fa marcia indietro: la clausola da 1 miliardo è ancora valida!

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Dalla Spagna non hanno dubbi, Cristiano Ronaldo ha dato la sua parola alla Juventus, ma è il Real Madrid a fare marcia indietro: la clausola da 1 miliardo potrebbe essere ancora valida

Cristiano Ronaldo alla Juventus, ormai non si parla d’altro. Il possibile approdo di CR7 in maglia bianconera riempie giornalmente le prime pagine dei quotiziani sportivi di tutto il mondo, ovviamente soprattutto quelli spagnoli. Marca, giornale che segue con particolare attenzione le vicende legate al Real Madrid, ha riportato quest’oggi un titolo che farà di certo piacere ai tifosi della Juventus. “CR7 ha dato la sua parola ad Agnelli“. L’affare dunque si farà. O forse no. Più in basso infatti, si può leggere di come Florentino Perez avrebbe fatto una sorta di ‘marcia indietro’ riguardante il costo di Cristiano Ronaldo. A rendere possibile una sua eventuale cessione infatti, è stato il comune accordo di non rendere valida la clausola da 1 miliardo presente sul contratto del portoghese, a meno che CR7 non bussasse alla porta del Real Madrid una squadra spagnola o una diretta concorrente alla Champions League come il PSG o una delle due squadre di Manchester. La Juventus potrebbe rientrare sotto questa categoria. Marca scrive che “il desiderio di CR7 di giocare nella Juve è fermo. Il Real Madrid sostiene che la sua clausola sia di 1.000 milioni“. La promessa di annullare la clausola non era altro che un gentlemen agreement fra l’entourage di Ronaldo e il Real Madrid: ma quanto vale una promessa di fronte a circa 900 milioni in meno nelle proprie casse?

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