MotoGp – Petrucci tra elogi e battute: “Lorenzo? Non riusciamo a capire come faccia!”

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Le sensazioni di Danilo Petrucci al termine delle qualifiche del Gp di Catalunya: il ternano della Pramac tra battute ed elogi al poleman Jorge Lorenzo

Jorge Lorenzo ci ha preso gusto: dopo la prima vittoria in Ducati, nello scorso Gp, al Mugello, arriva anche la prima pole in rosso per il mariochino. Il ducatista è stato il più veloce, oggi, nelle qualifiche del Gp di Catalunya, riuscendo a lasciarsi alle spalle rispettivamente il suo futuro e il suo attuale compagno di squadra, Marquez e Rossi. Non benissimo Valentino Rossi, settimo, alle spalle di Danilo Petrucci.

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AFP PHOTO / FILIPPO MONTEFORTE

Il ternano della Pramac, futuro pilota Ducati, è soddisfatto del risultato raggiunto, ma non troppo positivo in vista della gara di domani: “ho raggiunto l’obiettivo di essere nelle prime due file, ma domani penso di avere il passo per lottare per le prime 5 posizioni. Non di più. In questo momento Lorenzo sta facendo un po’ la differenza su tutti noi. Più che altro io sono al limite con l’anteriore. In qualifica mi sono messo dietro a Rossi e perdevamo tutti e due negli stessi punti. Per questo motivo dopo ho visto che ho ostacolato anche Marquez, l’ho visto nel maxischermo, ma avevo perso lo sterzo poco prima e avevo comunque deciso di chiudere il giro. Non sapevo fosse dietro. Poi ci siamo chiariti e lui ha capito. Però perderla così per due giri non dà molta fiducia per la gara“, ha raccontato Petrucci a Motorsport.

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Foto Alessandro La Rocca/LaPresse

Ho girato assieme a Dovizioso e lui ne ha un po’ di più, ma quello che sta facendo davvero la differenza è Lorenzo, che riesce a fermare la moto meglio di noi e non riusciamo a capire come fa. Partire però così davanti va bene e proverò a gestire le gomme meglio, sperando poi che non accada come al Mugello. Speriamo domani di arrivare almeno alla prima curva (scherza) e rimanere nei primi 6, per poi gestire le gomme nel miglior modo possibile. E’ chiaro che per ora non abbiamo un passo tale da poter lottare per il podio. Può essere che, così come lo scorso anno, questa sia una gara di sopravvivenza. Anche se l’asfalto è differente, sembra che tutti useremo la soft dietro e forse anche davanti. Al Mugello è stata una gara simile a quella che potrebbe verificarsi qui e purtroppo il mio peso nelle gare più calde mi penalizza, perché faccio soffrire di più le gomme. Quando si scaldano la pressione sale, sono più gonfie e c’è meno contatto a terra. La sensazione è quella di scivolare più degli altri. Quindi domani sarà dura“, ha continuato il ternano.

/ AFP PHOTO / FILIPPO MONTEFORTE

Non poteva mancare poi un commento su Jorge Lorenzo, la sua pole position e il suo momento positivo: “ho accesso ai dati di Lorenzo e vedo che fa la differenza in frenata. Lui riesce a fermare la moto, io nell’ultima parte sento che la moto continua a spingere, come se ci fosse qualcuno dietro che mi porta avanti. Non riesco a fermarla. Freniamo negli stessi punti ma non posso fare troppa pressione sulle gomme. Non sono tanti i punti dove Jorge guadagna, ma sul giro secco lui è un mostro. In più sul passo gara sembra che sia eccellente. E’ il favorito per domani, ma penso proprio che lo siano i primi tre. Poi ci sarà una bella lotta dietro di loro per il quarto posto. Dal quarto al decimo ce la giochiamo tutti. Ora la Ducati va forte anche grazie ai piloti. Adesso Jorge è in un grande momento, ma fino a Le Mans noi tre ufficiali ci siamo spinti l’un l’altro e abbiamo fatto tanto lavoro per migliorare. Lo scorso anno Dovi ha fatto un bello step in avanti. Io sicuramente ho una delle moto migliori. Le altre non le ho provate, ma probabilmente ora abbiamo il miglior pacchetto moto-piloti“.

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