MotoGp – Dovizioso copia Lorenzo al Montmelò, Andrea ‘ruba’ i trucchetti di Jorge: “quando vedi come fa certe curve…”

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Andrea Dovizioso parla dopo le qualifiche sul circuito di Montmelò, il pilota italiano esprime la sua soddisfazione a riguardo

Jorge Lorenzo segna la sua 40esima pole position in MotoGp, la sua prima con la Ducati, sul circuito di Montmelò. In occasione del settimo appuntamento del Motomondiale è proprio il maiorchino a piazzarsi sulla prima casella in griglia di partenza del Gp di Catalunya, dopo la vittoria del Mugello. Seguono al pilota del team di Borgo Panigale, Marc Marquez ed Andrea Dovizioso. Le qualifiche sulla pista di Barcellona vedono poi Vinales, Iannone, Petrucci e Valentino Rossi uno dietro l’altro. A parlare ai microfoni di Sky MotoGp Andrea Dovizioso, terzo sulla griglia di partenza di domani.

“Siamo partiti subito bene questo weekend – ha detto il pilota italiano della Ducati – però Jorge è partito con un’extra motivazione dopo la vittoria e ci ha fatto capire che dovevamo migliorare. Non è facile quando non c’è molto grip e si scivola. Siamo entrati però in turno 4 con un buon passo, spero sia sufficiente. Sono contento di come siamo arrivati in qualifica, ho fatto un errore in curva 10 quindi si poteva fare anche di più. Jorge è in forma, ma anche io. Da un lato avere un pilota così forte al fianco aiuta, perchè quando vedi certe curve come vengono fatte ti indirizza a quello che va fatto, sennò devi capire come devi fare. Quando hai un pilota a fianco che va come te spesso è un vantaggio. In gara possiamo immaginare di tutti i colori, noi abbiamo un buon passo, ma tutti hanno un buon passo anche se non so se possono tenerlo per tutta la gara. Non ho esperienza con questo asfalto e non so come potremo arrivare alla fine, dobbiamo fare una strategia”. 

In conferenza stampa Andrea Dovizioso ha poi ammesso: “dobbiamo essere contenti perchè nei test qui la velocità era buona, ma le sensazioni no. Va bene se queste cose succedono ai test, ma qui no. Dobbiamo lavorare sui dettagli perchè l’aderenza è tanta, è difficile gestire le derapate soprattutto quando la gomma degrada un po’. Abbiamo un passo buono per lottare per il podio e per la vittoria, ma come l’anno scorso mi aspetto una gara strana, forse non la stessa, ma strana. Dobbiamo gestire le situazioni che si presenteranno, ci sono state tante cadute e non sarà facile per nessuno”. Al giornalista che chiede al pilota italiano se sarà una gara come quella del Mugello, il pilota della Ducati risponde: “spero di no, ma questa è un pista in cui (Lorenzo, ndr) si trova bene. È diversa diversa dal Mugello però, l’usura delle gomme è diversa e quindi vediamo anche le gomme che sono diverse rispetto all’anno scorso come l’asfalto. Vedremo cosa accadrà”. 

Dovizioso ha poi commentato l’affermazione di Valentino Rossi, che ha criticato la Michelin sulla fornitura di gomme al Montmelò. “Questo asfalto, non so se sia proprio l’asfalto l’aderenza c’è e la velocità è buona – ha asserito Andrea – ma devi gestire le derapate e tutte le tre mescole hanno la stessa caratteristica. Queste gomme sono simili a quelle delle altre piste e non penso sia possibile creare gomme tante diverse da circuito a circuito”. Sulla possibilità di tornare a correre in Brasile il pilota del team di Borgo Panigale ha ammesso: “per me 20 gare sono già troppe, ma andare in una nuova pista è bello, se è una bella pista. È bello cambiare circuiti, allora perchè no?”.

Andrea Dovizioso ha infine chiosato sul suo approccio alle gare: “non ho una strategia prestabilita, cerco di decidere una strategia per ogni gara. Jorge è bravo a partire bene ed a mantenere quel vantaggio ad esempio. L’anno scorso ho vinto sempre in modi diversi, se hai la velocità puoi utilizzare la strategia, ma domani devo adattarla alla gara. Devi mantenere una mente aperta per adattarti ad ogni situazione”. 

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