Le sensazioni di Cal Crutchlow dopo il secondo posto di oggi nelle qualifiche del Gp d’Olanda: le parole del britannico della LCR in conferenza stampa
Marc Marquez ha avuto la meglio in un finale al cardiopalma nelle qualifiche del Gp d’Olanda. Lo spagnolo della Honda ha conquistato una splendida pole position ad Assen, lasciandosi alle spalle il collega della LCR Cal Crutchlow e un ottimo Valentino Rossi, che sembra non aver riportato importanti conseguenze nella caduta delle Fp4. Dovizioso è il miglior ducatista, quarto, mentre la Yamaha di Vinales partirà domani dalla sesta casella in griglia. Decimo tempo per Jorge Lorenzo, niente qualifiche invece per Franco Morbidelli, che domani non correrà a causa di una frattura riportata nelle Fp3, perchè dichiarato unfit dai medici.
Soddisfatto e felice, Cal Crutchlow ha così commentato la sua qualifica in conferenza stampa: “sono intelligente no? L’ho gestita bene, non volevo essere io a portare a spasso tutti questi animaletti, avevo 7 persone dietro e quindi ho scelto di rallentare un po’ per trovarmi da solo, preferisco girare da solo e alla fine mi sono trovato in fondo al gruppo, perchè ho rallentato nelle curve veloci e credo sia andata bene come strategia. Mi sono trovato ultimo nel gruppo anche se non ho sfruttato al massimo quel vantaggio, ho sbagliato parecchio. Sono state qualifiche strane, ci seguivamo tutti a vicenda, ma tutti sono consapevoli dell’importanza di questa gara, siamo tutti vicinissimi, qualifiche strane, ma sono sicuro che per il pubblico e i giornalisti sono state divertenti, forse la gara sarà un po’ la stessa cosa, ci piace lottare ma non in un gruppo di 10“, ha esordito il britannico della LCR.
“Posso recuperare su Marquez? Potrebbe recuperarmi lui se lo supero alla partenza, vedremo, magari sarà Valentino quello a cui correre dietro, è fondamentale fuggire o essere nel gruppo di testo, potrebbero esserci anche persone che partono in terza fila che finiranno sul podio, posso farcela, non vedo l’ora di lottare e fare un buon lavoro per la mia squadra. Credo sia un circuito che si adatta bene a me, credo che abbiamo lavorato bene in gara l’anno scorso, Marc sul podio io quarto non credo sia un brutto circuito per la Honda. questo non significa che noi non ci proviamo, ci proviamo tanto, a fondo, la moto si muove tanto“, ha concluso Crutchlow.
