Pallavolo, Zaytsev saluta la Safety Conad Perugia: “lo scudetto è il giusto lieto fine della nostra storia d’amore”

SportFair

Dopo lo scudetto vinto con la Safety Conad Perugia, Ivan Zaytsev annuncia l’addio per intraprendere un’altra avventura in carriera

Ci sono storie ed emozioni grandi, momenti di pura gioia che valgono ogni goccia di sudore, che ti fanno superare ogni dolore e stanchezza mentale. Come questo scudetto: mio, nostro, di tutti quelli che ci hanno creduto. Sempre! Questo scudetto è una storia d’amore a lieto fine che niente e nessuno potrà rovinare. Questa storia non termina qui perché noi che l’abbiamo vissuta la portiamo dentro e l’affetto che abbiamo costruito e ci siamo regalati rimarrà per sempre“. E’ il saluto alla Sir Safety Conad Perugia dello schiacciatore Ivan Zaytsev. “Non si cancella questa incredibile vittoria e 2 stagioni piene di soddisfazioni e duro lavoro. Non si cancella la mia gioia di essere tornato finalmente a casa quando ne avevo più bisogno. Grazie a tutti ma davvero tutti – prosegue l’azzurro nella nota postata sui social – la società e i miei compagni di viaggio per avermi aiutato ed essersi fidati di me. Vi voglio bene ragazzi. Grazie a voi tifosi di Perugia, per l’enorme affetto e il sostegno che mi avete dato anche quando certe situazioni o polemiche mi hanno tirato giù voi siete rimasti al mio fianco. Ma il ringraziamento più importante, è per te, Lollo. È stato un onore essere allenato da te, mi hai capito, mi hai guidato, mi hai ascoltato e mi hai domato. Sono orgoglioso, determinato e spesso testardo, tu hai fatto di me quello che non pensavo sarei mai riuscito ad essere. Sei stato il più grande e ora lo sei ancora di più – conclude il pallavolista russo, naturalizzato italiano – grazie Perugia, grazie terra mia. Un nuovo viaggio mi aspetta ma vado via sereno del riflesso che vedo nello specchio, leale a me stesso e ai miei principi. Quelli o si hanno o non si possono comprare a nessuna cifra, in nessuna vita. Orgoglioso del rapporto che ho costruito con ognuno di voi“. (ADNKRONOS)

Condividi