Splendido bis di Marc Marquez: lo spagnolo si aggiudica la gara di Jerez de la Frontera dopo il successo ad Austin
Non sono mancati i colpi di scena oggi a Jerez de la Frontera: Marquez fa il bis davanti al suo pubblico, dopo lo splendido successo di Austin. Una partenza super non è bastata a Jorge Lorenzo, che ha dominato per diversi giri la corsa spagnola, fin quando Marquez non è riuscito a prendesi la testa della corsa. Le cadute di Rins e Crutchlow, unite alle buone sensazioni già avute in moto nella giornata di ieri da Dovizioso, hanno permesso al ducatista di avvicinarsi sempre più ai migliori, riuscendo ben presto a superare Dani Pedrosa e portarsi in terza posizione alle spalle di Marquez e Lorenzo. Non sono mancati momenti di.. panico: Marquez ha infatti rischiato grosso a causa della ghiaia entrata in pista dopo la caduta di Luthi. Lo spagnolo è riuscito incredibilmente a mantenere il controllo della sua moto evitando una caduta che gli sarebbe costata carissima. Attimi al cardiopalma a circa 10 giri dal termine della gara, con Dovizioso e Lorenzo: i due ducatisti sono arrivati quasi al contatto, riuscendo però ad evitare quello che sarebbe stato un vero e proprio disastro. Disastro però solo rimandato di qualche minuto: un erroraccio di Jorge Lorenzo ha mandato ko Pedrosa e Dovizioso. Una terribile caduta che ha posto fine alla gara dei ducatisti e dello spagnolo della Honda (QUI il VIDEO). Marquez dunque, ha potuto continuare con tranquillità, senza troppe pressioni, la sua gara, andando ad aggiudicarsi un’importantissima vittoria dopo quella straordinaria di Austin. Successo che, complice anche la caduta di Dovizioso, regala a Marquez la leadership mondiale. Sorride ancora Andrea Iannone, nuovamente sul podio dopo la gara in Texas, alle spalle di Zarco, secondo classificato oggi a Jerez. Gara complicata per la Yamaha che sembra non esser riuscita a risolvere i problemi che attanagliano Rossi e Vinales: nonostante ciò però i due piloti sono riusciti a chiudere rispettivamente in quinta e settima posizione.
MotoGp, Jerez: l’ordine d’arrivo
