Andrea Dovizioso senza peli sulla lingua: il ducatista, il rinnovo di contratto col team di Borgo Panigale e quei pareri discordanti con Jorge Lorenzo
La MotoGp arriva in Spagna: inizia ufficialmente il tour europeo del motomondiale. Il paddock di Jerez de la Frontera si popola di piloti, fan e addetti ai lavori in vista del quarto appuntamento della stagione 2018. In Spagna i piloti potranno iniziare a farsi un’idea sulla competitività di se stessi e dei propri rivali e capire quindi chi riuscirà a lottare fino alla fine per il titolo Mondiale. I campioni delle due ruote hanno incontrato oggi la stampa e hanno raccontato in conferenza le sensazioni con le quali arrivano alla gara spagnola. Leader della classifica piloti, Andrea Dovizioso è pronto ad affrontare il weekend spagnolo: “sono un po’ sorpreso di essere in testa al campionato con i risultati delle ultime due gare, ma non troppo perché abbiamo concluso la stagione in un buon modo l’anno scorso e siamo partiti col piede giusto quest’anno. Abbiamo cercato di trarre il massimo dalle ultime due gare perché sapevamo che per le nostre moto non erano le migliori, riguardo i risultati devo dire che sono stati soddisfacenti, non per la velocità, da quel punto di vista dobbiamo migliorare, ci sono troppi piloti veloci e non possiamo permetterci di perdere troppi punti in quel tipo di piste, ma nel complesso credo che abbiamo lavorato in un buon modo nelle prime tre tappe perché abbiamo ottenuto più punti rispetto l’anno scorso, ma la stagione è lunga, ci sono molti punti in palio dobbiamo continuare a lavorare come stiamo facendo adesso“.
Ai piloti è stato chiesto se, come affermato da Valentino Rossi dopo la gara dell’Argentina, anche loro hanno paura di correre contro Marc Marquez: “non risponderò mai a questa domanda, abbiamo parlato alla commissione di sicurezza, c’erano quasi tutti i piloti. Come sempre nelle moto è impossibile fare regole perfette, ogni situazione succede in modo diverso, è impossibile stabilire delle decisioni giuste per tutti, credo sia stato positivo fare un cambiamento, applicando più serenità e hanno detto che da Austin in poi penalizzeranno di più, credo fosse l’unica strada da seguire per gestire questa situazione difficile, è successo quest’anno ma era successo in passato, ogni anno succede qualcosa, io credo sia l’unica strada possibile. Sono stati aperti ad ascoltare i nostri suggerimenti ma anche da parte nostra è difficile perché nella safety commission c’erano due posizioni totalmente opposte, credo sia stata una buona idea“.
Andrea Dovizioso ha poi rilasciato un commento riguardante il suo rinnovo con Ducati ai microfoni di Sky: “non sono così avanti a livello di contratto per prendere una decisione, in generale, di conseguenza entrare nel dettaglio in questo momento sarebbe sbagliato, ma credo che a breve tra qualche settimana si saprà di più. Quando sarà il momento lo sapremo. Tutto è possibile, ma come è normale che sia, ognuno ha i propri comportamenti ognuno fa quello che ritiene sia giusto e ci sono delle conseguenze e vediamo, quando si ha tutto sul tavolo ognuno prende la sua decisione che può essere di tutti i tipi”.