Roberta Vinci si prepara all’ultimo torneo della sua carriera, esprimendo le sue sensazioni in vista del ritiro e degli imminenti Internazionali d’Italia
Gli Internazionali d’Italia di quest’anno avranno un significato particolare per Roberta Vinci. La tennista azzurra giocherà infatti il suo ultimo match della carriera sulla terra rossa di Roma: dopo un’eventuale eliminazione, o un’ipotetica vittoria (da sogno!) Roberta dirà addio al mondo del tennis. In una recente intervista rilasciata a ‘UbiTennis’, la tennista tarantina ha commentato così il suo addio, il suo futuro e tutto ciò che la attende da lunedì in poi:
“è vero che mi ritiro, non ho ripensamenti. Non o ancora cosa farò. Di certo dopo Roma prenderò una pausa da tutto, non mi allenerò, mi godrò finalmente un po’ la famiglia e il mare della mia terra. Solo allora capirò le vere sensazioni che il ritiro mi darà. Poi magari mi piacerebbe allenare, un giovane o un top player, chissà .Le motivazioni sono varie: non ho più trovato gli stimoli per allenarmi, per fare i sacrifici senza i quali non si arriva ai livelli più alti. E poi diciamoci la verità, non sono più una ragazzina, un acciacco ogni tanto. Roma è stata casa mia per anni e al di là delle sconfitte l’atmosfera del Foro è sempre bella e particolare. Tenevo molto a chiudere davanti ai miei connazionali, pubblico e giornalisti. Un’altra Roberta Vinci? Mi piacerebbe molto, magari che fosse italiana. Ma dubito si rivedrà mai uno stile di gioco come il mio: troppo fisico, poca intelligenza, sarebbe troppo difficile”