Elia Viviani sta letteralmente sbaragliando i suoi avversari al Giro d’Italia: l’attuale maglia ciclamino non ha rivali in questo 2018
Elia Viviani sta continuando il suo momento magico con la Quick Step Floors. Il ciclista italiano in questa stagione ha dimostrato di essere un velocista perfetto anche su strada: strategia, potenza e velocità sono le caratteristiche principali del corridore e lo ha dimostrato in quasi tutte le corse disputate. Il corridore ha vinto già due tappe al Giro d’Italia (le uniche disputate sinora adatte alla ruote veloci) ed è il leader incontrastato della classifica per velocisti (maglia ciclamino). Sia nella seconda che nella terza tappa, Elia Viviani ha voluto prendersi i punti nei traguardi volanti e poi grazie all’ottimo treno di gregari ha vinto entrambe le frazioni. L’evoluzione del corridore della Quick Step Floors è iniziata in Medio Oriente, quando ha letteralmente dominato tutte le volate prendendosi il lusso di vincere anche la classifica generale del Dubai Tour.
Il vice campione d’Europa può adesso iniziare a sorridere dopo ‘il periodo al Team Sky’, quando a causa di decisioni da parte del team manager Dave Braislford nel 2017 non ha disputato nessuna grande corsa a tappe. Elia Viviani alla Quick Step Floors sta dimostrando di avere grandi attributi e sta sbaragliando la concorrenza. Al Giro d’Italia solo Sacha Modolo e Jakub Marezcko stanno provando a restare a ruota del velocista azzurro, senza riuscirci. Nel complesso, Viviani dominante in questo inizio di Giro: da Kristoff a Cavendish passando a Groenewegen e Bennett, tutti i rivali sono stati sconfitti dal corridore della Quick Step Floors. Elia Viviani adesso ha l’arduo compito di mantenere questo ritmo in tutte le prossime tappe e di vincere la maglia ciclamino che manca all’Italia dal 2016, quando Giacomo Nizzolo è riuscito a vincerla.
La Quick Step Floors ha un roster abbastanza competitivo formato da corridori validi per questa tipologia di corsa: Sabatini e Morkov in questi mesi hanno garantito a Viviani successi e piazzamenti, mentre il giovane Schachmann si sta mettendo in luce, proprio al Giro d’Italia, con prestazioni davvero incredibili. Se la squadra belga manterrà questa forma, gli avversari sono avvisati: la classifica a punti si colorerà nuovamente di “azzurro-bianco” per il secondo anno di fila (nel 2017 a vincere la maglia ciclamino è stato Fernando Gaviria). I tifosi italiani hanno finalmente ritrovato un velocista vincente e competitivo; dopo Mario Cipollini e Alessandro Petacchi, Elia Viviani ha tutte le caratteristiche di conquistare la maglia ciclamino del Giro d’Italia e in futuro anche la maglia di campione del mondo. Patrick Lefevere ha ancora una volta vinto la scommessa: dopo l’addio di Kittel e Trentin, la Quick Step Floors ha trovato una valida alternativa, concreta e vincente. Il ciclismo italiano ha ritrovato un velocista che farà battere i cuori a tutti i fan e soprattutto che li renderà orgogliosi: Elia Viviani.