Chris Froome analizza la sua prestazione dopo la terza tappa del Giro d’Italia, l’ultima in terra israeliana
Chris Froome ha concluso la terza tappa del Giro d’Italia in totale sicurezza e con la massima attenzione. La frazione è stata vinta da Elia Viviani della Quick Step Floors. Il capitano del Team Sky e i suoi compagni sono stati in grado controllare i big per tutta la frazione senza particolari complicazioni e nei chilometri finali si è tolto dal gruppo centrale per dare spazio ai velocisti. Il Giro d’Italia di Froome in queste tre tappe è agrodolce: solo nella cronometro ha perso 37 secondi da Tom Dumoulin. Il corridore ha analizzato la sua prestazione realizzata nella terza tappa:
“è stata una partenza abbastanza rilassante, l’opposto del finale. Ovviamente con il vento in coda è stata davvero una gara ad alta velocità e abbastanza pericolosa. È stata una grande battaglia arrivare in finale, ma i ragazzi hanno fatto un ottimo lavoro tenendomi davanti al gruppo dei migliori. Ora non vedo l’ora che arrivi un giorno di riposo e riprendere a correre correttamente”.