Francesco Moser si rivede nelle straordinarie abilità di Tom Dumoulin, ciclista della Sunweb vincitore della scorsa edizione del Giro d’Italia
Francesco Moser è una tra le leggende del ciclismo italiano e internazionale. In carriera lo ‘Sceriffo’ vanta un Giro d’Italia, tre Parigi-Roubaix, una Milano-Sanremo, un campionato del mondo sia su strada che su pista. In totale Francesco Moser ha vinto un 273 corse ed è il ciclista italiano con il maggior numero di successi all’attivo precedendo Giuseppe Saronni (193) e Mario Cipollini (189). In questi giorni, l’ex campione sarà ospite della 66ª edizione del Trento Film Festival e il 2 maggio ci sarà la proiezione del documentario di Nello Correale: ‘Moser, scacco al tempo’. Tra qualche giorno inizierà la 101ª edizione del Giro d’Italia, la corsa in rosa che partirà da Gerusalemme il 4 maggio e terminerà il 27 a Roma. Sarà una grande edizione con tantissimi corridori pronti a vincere il Trofeo Senza Fine: da Aru a Froome passando per Dumoulin, Pinot, Lopez e Pozzovivo. Francesco Moser raggiunto dalla ‘rosea’ ha analizzato il percorso della grande corsa a tappe: “spero che i nostri corridori si comportino bene. Tra i big mi piace Dumoulin, ricorda in qualche modo il mio stile. Sarà duro per tutti anche se rispetto ai miei tempi si fa un po’ meno fatica. All’epoca in un grande Giro dichiaravano 4mila chilometri e alla fine ce n’erano 200 in più, li misuravano con l’elastico…”.