Giro d’Italia, il punto della situazione e la nuova classifica generale dopo l’arrivo al Santuario di Montevergine di Mercogliano: domani l’arrivo durissimo ai 2.135 metri di Campo Imperatore sul Gran Sasso
L’8ª tappa del Giro d’Italia ha dato indicazioni importanti e qualche piccolo cambiamento in classifica generale: grazie all’attacco vincente nel finale, l’ecuadoregno Carapaz ha vinto la tappa e rosicchiato 17” a tutti gli altri big risalendo all’ottavo posto in classifica generale. Poi c’è Pinot che con l’abbuono del terzo posto supera Pozzovivo e si posiziona 4° nella classifica generale, con 41” di ritardo da Yates. Per il francese è il secondo terzo posto dopo quello dell’Etna, per un totale di 8” conquistati in classifica generale con gli abbuoni. Ottimo il secondo posto di oggi di Davide Formolo, che in classifica è a 5′ e 29” al 31° posto, ma ha tutte le carte per recuperare ancora dopo i 6 secondi presi oggi con l’abbuono. Attenzione anche a Miguel Angel Lopez Moreno, 20° in classifica con 2′ 12” di ritardo da Yates.
Ecco la nuova classifica generale:
- Yates
- Dumoulin a 16”
- Chaves a 26”
- Pinot a 41”
- Pozzovivo a 43”
- Dennis a 53”
- Bilbao Lopez De Armentia a 1′ 03”
- Carapaz a 1′ 07”
- Froome a 1′ 10”
- Bennet a 1′ 11”
- Aru a 1′ 12”
- Woods a 1′ 39”
- Oomen a 1′ 42”
- Betancur a 1′ 44”
- Konrad a 1′ 46”
Domani c’è il primo vero grande tappone del giro: 225km con tre gran premi della montagna, oltre 3.000 metri di dislivello, circa 45km di salita continua nel finale e soprattutto gli ultimi 4km al 9% di pendenza media con rampe al 13%, dopo le fatiche di una prima settimana durissima e con il maltempo ancora in agguato. Froome, caduto rovinosamente sull’asfalto dell’ultima salita di oggi, potrebbe pagarne le conseguenze: i big, stavolta, si muoveranno in prima persona e soprattutto gli scalatori che vogliono attaccare il super favorito Dumoulin dovranno per forza di cosa tentare di staccarlo, a partire dalla maglia rosa Yates e dal suo compagno Chaves.