Fabio Aru ha parlato della prossima edizione del Giro d’Italia che sta per cominciare, sottolineando come il suo obiettivo sia quello di vincere
Due anni di assenza sono troppi, soprattutto se si parla di Giro d’Italia. Fabio Aru torna finalmente a partecipare alla Corsa in rosa, imponendosi obiettivi importanti nonostante i forti avversari che troverà in strada. La presenza di Froome e Dumoulin non spaventa il corridore della UAE Emirates, che svela in conferenza stampa la sua voglia di salire sul gradino più alto del podio: “Avevo tanta voglia di tornare a questa corsa, so di dover fare un salto in avanti nella mia carriera. Quindi non mi nascondo, sono qui per vincere e non voglio accontentarmi. Semmai divertirmi. Al Tour of the Alps Froome è apparso un po’ indietro di condizione rispetto a Pinot, Pozzovivo e Lopez, ma sappiamo tutti cosa sa fare Froome, penso che lui e Dumoulin siano un gradino sopra gli altri. Sarà un percorso impegnativo da subito, le ultime dieci tappe saranno durissime, ma non bisognerà sottovalutare le prime dieci. Da queste tre tappe qui in Israele, poi con lo sbarco in Sicilia… Saranno 21 giorni decisivi. Nella nostra squadra c’è un mix di corridori esperti che hanno già corso diversi Grandi Giri, ma anche diversi corridori giovani. Possiamo difenderci molto bene e la cosa importante che ho notato è l’armonia e la tranquillità che c’è fra noi. Questo, per iniziare una corsa di tre settimane, è molto importante. Il resto lo dirà poi la strada“.