Fabio Aru analizza con precisione la prestazione realizzata nella prima tappa del Tour of the Alps vinta da Pello Bilbao dell’Astana
Fabio Aru, nella prima tappa del Tour of the Alps, ha dimostrato di avere una buona gamba e di essere in forma. Il ciclista dell’UAE Team Emirates è riuscito a tenere testa a Chris Froome del Team Sky, a Domenico Pozzovivo della Bahrain Merida e a Thibaut Pinot della Groupama FDJ. La Maglia Tricolore in carica è rientrato dopo un lungo periodo di allenamento in Spagna e per questa corsa italiana darà il 100% per conquistare la maglia della classifica generale. Fabio Aru ha commentato la prima frazione del Tour of the Alps che lo ha visto tagliare il traguardo in decima posizione (frazione vinta da Pello Bilbao dell’Astana):
“sicuramente è stata una tappa abbastanza tirata fin dall’inizio e, per quanto mi riguarda, sono contento delle sensazioni avute, anche se manca un pochino il cambio di ritmo che, appunto, cercherò in gara in questi giorni. Nonostante ciò, ero lì davanti e sono ottimista: voglio capire bene a che punto sono, domani sarà un arrivo un po’ diverso rispetto a oggi, un vero arrivo in salita… giorno dopo giorno mi concentrerò sul lavoro da fare, cercando di onorare al massimo la corsa.”
Domani, seconda tappa del Tour of the Alps partirà da Lavarone e giungerà ad Alpe di Pampeago/Fiemme. La frazione sarà molto tosta per i ciclisti con le salite sul Passo di Redebus dopo 50 km e l’arrivo ai 1750 metri dell’Alpe di Pampeago, dopo 6.5 chilometri di impegnativa ascesa finale.