Kevin Durant ha esaltato il talento di James Harden, lanciato verso il titolo MVP: un premio che secondo KD, se giocassero ancora insieme, non avrebbe mai vinto
Nonostante le prestazioni fuori dalla norma di LeBron James, il favorito per il titolo MVP sembra James Harden. Il ‘Barba’ ha guidato i suoi Rockets fino in cima alla Western Conference superando addirittura i campioni in carica degli Warriors. Proprio un giocatore di Golden State, Kevin Durant, conosce bene Harden per i loro trascorsi ad OKC. KD ha giudicato come meritato l’MVP di Harden, anche se ha ammesso che in caso fossero ancora compagni di squadra, Harden avrebbe vinto quel titolo con maggiore difficoltà:
“penso sia finalmente arrivato il suo momento, dategli quel premio. È giusto che lo vinca: il modo in cui sta giocando, ha fatto una tripla doppia da 60 punti, sono primi ad Ovest con il miglior record dell’NBA. Sta giocando una grandissima pallacanestro. È il suo turno. Non penso che avremmo vinto l’MVP tutti e tre se fossimo rimasti assieme ai Thunder. Semplicemente è il gioco del basket: Harden ha certe statistiche perchè adesso ha quasi sempre la palla in mano. Ai Thunder invece ci dividevamo quest’onere in tre: quando ci sono tanti giocatori forti nella stessa squadra, è difficile mostrare appieno il proprio potenziale. Questo perchè sia io, che James che Russ siamo dei giocatori non individualisti. E lo si è visto nell’anno in cui abbiamo giocato assieme: volevamo solo il bene della squadra. Ed eravamo felici delle belle prestazioni ottenute dai compagni di squadra”