Il Napoli ha perso in casa della Fiorentina una gara sanguinosa che complica in maniera quasi definitiva il sogno scudetto dei partenopei
Il Napoli oggi non è sceso in campo a Firenze. Si farà un gran parlare dell’espulsione di Koulibaly, che di certo ha condizionato la gara odierna, ma i partenopei non sono sembrati spenti, assenti, ammazzati dalla rete di ieri di Higuain a San Siro. Ebbene sì, il Pipita ha sconfitto due squadre con un solo colpo di testa. La squadra di Sarri è caduta oggi in quel di Firenze, perdendo contro Simeone e soci, ma sopratutto perdendo una grossa fetta di possibilità di arrivare al tanto agognato scudetto. Il Cholito ha segnato tre reti emblematiche, nel bel mezzo della difesa dormiente del Napoli, utili per la Fiorentina per mantenere viva la corsa all’Europa League. Se la difesa ha sonnecchiato, in attacco non è andata meglio.
Callejon nervoso, Mertens invece da un paio di settimane non scende in campo, anche oggi pessimo, verrebbe da dire inutile per la squadra di Sarri… non è più lui! Sulla carta potremmo parlare di un campionato ancora aperto, dato che 4 punti in tre incontri sono matematicamente recuperabili. L’inerzia dello scudetto però, è adesso totalmente nelle mani della Juventus, che dovrebbe sbagliare due gare su tre per perdere il primato, un’ipotesi che al momento sembra essere peregrina. E’ vero, i bianconeri devono ancora volare a Roma, ma le gare interne contro Bologna e Verona sulla carta non sono certo insormontabili. Insomma, il contraccolpo della rete di Higuain in quel di San Siro, è arrivato sino a Firenze. La corsa scudetto adesso è segnata, la Juventus si avvicina a grandi passi a festeggiare il settimo successo consecutivo. Gli appassionati di calcio intanto, devono imperativamente ringraziare Sarri, il quale ha costruito una squadra che ha proposto un gran bel gioco, anche senza avere la qualità e le possibilità di altri grandi club italiani ben più facoltosi. Chapeau Sarri, ma ancora la Juventus è un tacca davanti.