MotorLegend Festival: la kermesse motoristica celebra gli eroi della 24 ore di Le Mans

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Il MotorLegend Festival celebra Emanuele Pirro e Rinaldo Capello, i piloti italiani che hanno vinto  la 24 Ore di Le Mans

emanuele Pirro 2016 Il MotorLegend Festival celebra gli eroi della 24 Ore di Le Mans. È confermata infatti la presenza alla manifestazione che inizierà venerdi 20 aprile per concludersi domenica 22 di due tra i più importanti piloti degli ultimi vent’anni: Emanuele Pirro e Rinaldo Capello. Il romano e il piemontese sono legati dalla comune esperienza come piloti ufficiali dell’Audi, Casa con cui hanno conquistato titoli e soprattutto vittorie nella corsa di durata più importante al mondo. Emanuele Pirro ha trionfato nelle edizioni del 2000, 2001, 2002,2006, 2007 sia con l’Audi R8, sia con la R10TDI, prima vettura diesel a vincere la classica francese. Rinaldo Capello, invece, ha conquistato la vittoria a Le Mans per la prima volta nel 2003 al volante della Bentley Speed 8 e successivamente nel 2004 e nel 2008 con l’Audi. Entrambi piloti di valore assoluto vanno ad aggiungersi ad altri tre vincitori della 24 Ore già confermati da tempo a MotorLegendFestival: Jacky Ickx, il cui nome nell’albo d’oro della classica francese compare ben 6 volte,  sia il francese Jean Pierre Jaussaud che fece sua la corsa nell’edizione del 1978 al volante della Renault Alpine A442B vincendo con la Rondeau M379-Cosworth nel 1980 e Paolo Barilla che riportò i colori italiani sul podio più alto nel 1985 al volante della Porsche 956 del team Joest a distanza di 21 dall’ultima vittoria tricolore ad opera di Nino Vaccarella. Nel corso delle tre giornate di MotorLegendFestival i cinque saranno a disposizione del pubblico. Emanuele Pirro parteciperà ai Legendary Moments, sfilando con una Lancia Beta Montecarlo Turbo Gruppo 5  del Martini Racing di cui fu uno dei maggiori interpreti quando, giovanissimo, venne inserito nel programma della Casa torinese, correndo tra l’altro alla 24 Ore di Le Mans. Il romano, che in carriera è stato anche ottimo pilota di Formula 1, collaudatore della McLaren-Honda e campione Superturismo, osserverà con grande interesse le evoluzioni dell’Audi R8 iscritta nel Master Historic Endurance.

Dindo Capello, invece, sarà a contatto con il pubblico per spiegare i segreti dell’Audi R18, protagonista del WEC nelle sue varie versioni dal 2010 fino al 2016, anno in cui la Casa di Ingolstadt annunciò il  ritiro dalle competizioni della serie iridata. Jean Pierre Jaussaud, uno dei migliori piloti francesi di monoposto degli Anni’60 e ‘70, sarà una delle stelle del Tecno Day. Il pilota francese infatti è stato uno dei massimi interpreti delle monoposto bolognesi, vincendo il prestigioso Gran Premio di Montecarlo di Formula 3 nel 1968 e laureandosi campione transalpino della categoria nel 1970, quando ottenne sette vittorie in una stagione. Quanto a Jacky Ickx è confermata la sua esibizione al volante della Ferrari 312B che dividerà con Paolo Barilla. Ickx sarà poi protagonista domenica 22 di un dibattito-incontro con l’ingegner Mauro Forghieri, progettista di quella monoposto e direttore tecnico della Ferrari, in occasione della presentazione del volume “ La Ferrari secondo Forghieri dal 1947 a oggi”.

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