Juventus, Allegri difende Buffon: “non lo condanno, a chi lo accusa consiglio un… corso di psicologia”

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Massimiliano Allegri è tornato a parlare in conferenza stampa di quanto accaduto a Madrid, difendendo fermamente Gigi Buffon

AFP/LaPresse

Le parole di Buffon? Giudicare dall’esterno è sempre facile, nelle situazioni bisogna trovarsi. Gigi per vent’anni è stato un esempio dentro e fuori dal campo, per una volta possiamo capire le sue esternazioni. Io non lo condanno“. Massimiliano Allegri difende il portiere e capitano bianconero per il suo sfogo contro l’arbitro della sfida con il Real Madrid. “L’arbitro ha preso questa decisione, giusta o non giusta non lo voglio sapere“, dice il tecnico riferendosi al rigore concesso agli spagnoli allo scadere. “A Gigi è stata tolta anche la possibilità di parare il rigore a Ronaldo, possiamo capirlo. Dalla poltrona di casa, senza emozioni, è facile giudicare le sue parole e non capire a livello psicologico quello che in quel momento poteva passare nella sua testa. Sfido qualunque persona al mondo a non avere una reazione, altrimenti ci vuole un corso di psicologia per quelli che non capiscono. A freddo ci vuole la calma, l’altra sera sfido chiunque a non avere una reazione. Non valuto l’arbitro, anzi, ha arbitrato una buona partita. Nei novanta minuti è stato molto bravo, purtroppo come a Monopoli c’è il cartellino degli imprevisti anche a lui è capitato un imprevisto e lì è andato un po’ in confusione. L’unica cosa che in tutta la serata ha valutato male è il tempo di recupero, perché c’è stata una sola sostituzione e nessun infortunio, quindi bastava un minuto“. (ADNKRONOS)

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