Giro d’Italia – Fabio Aru pronto per il salto di qualità: “la cronometro? Ci ho lavorato tantissimo”

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Fabio Aru dell’UAE Team Emirates è pronto a vincere il Giro d’Italia, corsa a tappe italiana, in programma dal 4 al 27 maggio

fabio aru
Fabio Ferrari/LaPresse

Dopo settimane di intensa preparazione, Fabio Aru si presenterà al Giro d’Italia in splendida forma. Il ciclista dell’UAE Team Emirates avrà una squadra tutta a sua disposizione per provare a vincere la classifica generale della corsa italiana. Al Tour of the Alps, il sardo ha provato a lungo la gamba e cercato di stare sempre a contatto con il gruppo dei migliori. La UAE Team Emirates si aspetta di vincere la maglia rosa (ultimo successo della famiglia Saronni risale al 2011 con Michele Scarponi) proprio con il ciclista sardo. Nei giorni scorsi, Fabio Aru si è allenato molto per essere al top della forma sin dalle prime tappe del Giro d’Italia. La grande corsa a tappe partirà da Gerusalemme, ma i big dovranno aspettare molto prima di entrare in azione perché le montagne saranno nell’ultima settimana. A Repubblica, il sardo ha spiegato quali saranno i punti principali per vincere la maglia rosa: “arrivo al Giro giusto, pronto per il salto di qualità che il blocco di lavoro al Sestriere dovrebbe consentirmi di fare. Allo Zoncolan mancano venti giorni: c’è spazio per crescere. Sappada, la crono, il trittico piemontese: lì bisognerà essere al top. Ci ho lavorato moltissimo sulla cronometro, certo non sono al livello di Froome e Dumoulin o degli specialisti ma penso di potermi difendere. Gli ultimi dieci, dallo Zoncolan a Cervinia, tostissimi: 5 arrivi in salita in una settimana, con in mezzo una crono. E prima l’Etna, Campo Imperatore, Montevergine. Pazzesco”.

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