Tanti avversari per Fabio Aru nella lotta alla maglia rosa del Giro d’Italia, tra gli outsider anche Miguel Angel Lopez
Fabio Aru è uno dei candidati per la vittoria della maglia rosa del Giro d’Italia, edizione numero 101, che partirà da Gerusalemme. Il ciclista dell’UAE Team Emirates si è allenato bene in questi mesi e ha corso buone gare. Al Tour of the Alps, il sardo ha provato a lungo la gamba provando anche delle strategie per la grande corsa in rosa. In questi giorni Fabio Aru si sta allenando in Italia, e ha percorso svariati chilometri per presentarsi alla cronometro di Gerusalemme in perfette condizioni. La UAE Team Emirates si aspetta di vincere la maglia rosa (ultimo successo della famiglia Saronni risale al 2011 con Michele Scarponi) proprio con il ciclista sardo. Fabio Aru ai microfoni di TuttoSport ha analizzato le salite di questa edizione del Giro d’Italia:
“sullo Jaffreau si può fare la differenza. La classifica generale potrà esser stravolta, penso che ci saranno distacchi superiori allo Zoncolan. Ho provato anche le salite dell’Etna ed il percorso della cronometro di Trento, mentre le altre salite le conosco già avendole percorse da Under23 o in passato”.
Al Tour of the Alps, Fabio Aru ha battagliato (quasi alla pari) con Froome, Pozzovivo, Lopez e Pinot. Questi ciclisti saranno gli avversari principali del corridore dell’UAE Team Emirates. Il sardo ha rivelato il corridore che teme di più:
“Froome è in crescita così come Pinot, Pozzovivo e Lopez che sono andati forte al Tour of the Alps. Il vero outsider sarà proprio Lopez. La Astana sarà la squadra più forte in salita, ma penso che anche noi della UAE Team Emirates saremo attrezzatissimi con Atapuma, Conti e tutti gli altri”.