Chris Froome è pronto a dire la sua sulla salita di Sassotetto che caratterizzerà la quarta tappa della Tirreno-Adriatico
La terza tappa della Tirreno-Adriatico ha regalato tante emozioni ai tifosi sia in strada che davanti alla televisione. Primoz Roglic è riuscito nell’impresa a vincere la frazione grazie ad una progressione da cronoman. Lo sloveno ha centrato un trionfo inaspettato con i big che hanno cercato di non sforzare troppo il proprio fisico in vista della tappa odierna. Il Team Sky ha lavorato bene in tutte le fasi della terza frazione e oggi partirà con Geraint Thomas leader della classifica generale della Tirreno-Adriatico. Il gallese ha tutta l’intenzione di mantenere la maglia azzurra, ma quasi sicuramente si metterà a disposizione di Chris Froome per aiutarlo a mantenere il vantaggio su Fabio Aru, Vincenzo Nibali, Mikel Landa e Tom Dumoulin. Il britannico infatti ha solo 3 secondi di svantaggio su Greg Van Avermaet, ma sui quattro corridori citati, Froome ha oltre 30 secondi di vantaggio. La quarta tappa della Tirreno-Adriatico è adatta al ciclista del Team Sky grazie alle difficili pendenze e agli strappi imponenti. Alla ‘rosea’, il ‘Keniano Bianco’ ha analizzato la sua condizione fisica:
“sto abbastanza bene, ma non ancora al top. Sono contento perché vedo che sto migliorando, una progressione è lineare. Sono molto felice che Geraint abbia preso la maglia di leader. Era il nostro obiettivo. L’arrivo sul Sassotetto non lo conosco, ma so che è una salita lunga. L’importante è tenere la maglia. Se avrò opzioni di vittoria me le giocherò di sicuro”.