Juan Mata ed il suo cuore d’oro al servizio dei meno fortunati, ecco come il centrocampista del Manchester United si rende utile per dare al calcio un volto più umano
Juan Mata, trequartista del Manchester United di José Mourinho, ha un cuore grande grande. Il calciatore spagnolo si è impegnato in una campagna benefica davvero nobile. Con l’associazione creata da lui lo scorso agosto, dal nome ‘Common Goal’, Mata invita i suoi colleghi a devolvere l’1% del loro stipendio all’organizzazione supportata anche da Streetfootballworld. Il fine? Quello di sostenere i progetti sportivi basati sul calcio in zone disagiate e impoverite. Tanti i calciatori che hanno aderito all’iniziativa devolvendo nell’associazione di Mata il 2% del loro stipendio (e non l’1% come richiesto dal fenomeno dei Red Devils). Tra questi anche ‘il nostro’ Giorgio Chiellini, ma anche Hummels, Kagawa, Alex Morgan, Megan Rapinoe e Nagelsmann. Queste le parole del calciatore a riguardo:
Penso che il football possa cambiare il mondo, ma come in una partita per vincere bisogna giocare tutti insieme. I ragazzini d’oggi s’interessano alle scarpe e alle maglie, ma non pensano a giocare a pallone: di questo passo il football finirà per snaturarsi. I miei piccoli tifosi mi chiedono perché non mi tingo i capelli, non c’è più nessuno che mi domandi come si deve colpire la palla quando si crossa, quale debba essere la posizione del corpo per tirare efficacemente
