Miami Open – Osaka incredula dopo il successo su Serena Williams: “lei il mio idolo, ero in soggezione. Volevo farle urlare camon perchè…”

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Grande gioia per Naomi Osaka dopo il successo su Serena Williams nel primo turno del Miami Open: la giocatrice giapponese ha espresso tutta la sua incredilità nel post game

Nella seconda notte di gare del Miami Open ha fatto notizia la prestazione strepitosa di Osaka che, dopo la vittoria di Indian Wells, continua ancora a stupire. La vincitrice del primo Masters 1000 dell’anno si è tolta la soddisfazione di battere Serena Williams (3-6 / 2-6) nell’esordio del Miami Open. Altro scalpo importante per la giapponese che già ad Indian Wells aveva superato Sharapova, Radwanska, Pliskova e Halep. Match speciale per Osaka che ha affrontato il suo idolo, svelando tutte le sue emozioni in conferenza stampa:

“ero nervosa perché Serena Williams è la ragione principale per cui ho iniziato a giocare a tennis, l’ho vista in TV così tante volte e ho sempre tifato per lei; quindi per me affrontarla e allontanare l’idea che ci fosse proprio lei di fronte a me, provando a pensare che fosse una normale avversaria, è stato molto difficile. Quanto è durato il senso di soggezione? Tre game, yeah. […] A volte gioca partite in cui non urla mai ‘come on’, ed è un po’ triste perché ti viene da pensare che… non ci stia provando. Quindi sì, volevo sentire un suo ‘come on’ almeno una volta per essere sicura che ci stesse provando fino in fondo. Così quando ho sentito il primo ‘come on’ ero tipo, yeah!“

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