Nel caso in cui il Chelsea dovesse essere eliminato dalla FA Cup, Conte potrebbe essere esonerato: intanto però il manager italiano attacca la società
E’ rimasta solo una competizione al Chelsea in questa stagione, la partita contro il Leicester dunque vale tantissimo per Antonio Conte che, uscendo anche dalla FA Cup, vedrebbe concludersi il suo regno alla guida dei blues. Fuori dalla Champions per mano del Barcellona e lontano anni luce dal Manchester City in Premier, l’annata dei campioni d’Inghilterra è tutt’altro che da ricordare. Ecco perché una clamorosa eliminazione anche dal trofeo inglese più antico e affascinante, rischierebbe di determinare un clamoroso ribaltone in quel di Londra. Un eventuale ko contro le Foxes di Puel potrebbe aprire due scenari per Antonio Conte: esonero immediato, oppure proseguire fino a maggio per poi salutarsi. Il primo passo però dovrà compierlo ovviamente la società, con Abramovich in testa, visto che l’ex ct azzurro non si dimetterà mai dal suo incarico. Il patron russo però eviterebbe in questo momento di mettersi sotto i riflettori, vista anche la situazione istituzionale tra Gran Bretagna e Russia, in aperto contrasto nelle ultime settimane. In caso di esonero, comunque, il primo nome sulla lista di Abramovich per sostituire Conte resta sempre quello di Luis Enrique. Intanto, il manager italiano ha lanciato un’altra stilettata al suo club, accusandolo di non avergli dato la materia prima per competere in questa stagione:
“La scorsa stagione abbiamo vinto il titolo e poi avete visto il nostro mercato. Qui ci sono diversi giocatori che due anni fa chiusero il campionato del Chelsea al decimo posto”.