Totti torna a parlare alla tv russa e affrontare diversi temi: dal giorno del suo addio alla frecciata a Luciano Spalletti
A tutto Francesco Totti. L’ex capitano della Roma, oggi dirigente giallorosso, ha rilasciato un’intervista all’emittente russa Match TV nel corso della quale ha affrontato diversi temi, compreso quello del suo ritiro e una frecciata a Luciano Spalletti.
“No, non mi sento una star. Mi sento uguale a tutti gli altri. Sul campo, ho sempre cercato di giocare in un modo che fosse interessante sia per i tifosi, sia per me. Ho sempre fatto del mio meglio. Sono un giocatore di Roma, della mia città. Rimanere nella stessa squadra per tutta la carriera è una grande responsabilità, e sono felice che i tifosi mi apprezzino per questo”.
“Spalletti? Gli auguro buona fortuna per la sua prima stagione all’Inter. Il giorno del mio addio? Le parole più importanti sono arrivate dalla mia famiglia: dai miei figli, mia moglie e i miei genitori. Quando finisci la tua carriera, sei sempre frastornato dalle emozioni, è difficile. Venticinque anni con la stessa maglia: il giorno dell’addio è stato difficile, ma sono contento per quello che ho fatto in questi anni”.
