Il presidente del Coni ha esaltato la prestazione di Windisch, capace di regalare la prima medaglia all’Italia a queste Olimpiadi Invernali
Continua lo spettacolo delle Olimpiadi Invernali 2018 di PyeongChang. Arriva finalmente la prima medaglia italiana: il bronzo di Dominik Windisch nella sprint 10km di biathlon. L’azzurro è riuscito a piazzarsi terzo, alle spalle del tedesco Arnd Peiffer, oro, e del ceco Michal Krcmar. Tutte le speranze azzurre erano riposte in Lukas Hofer, ma è stato Domink Windisch a regalare il primo sorriso italiano alle Olimpiadi invernali. Un solo errore al tiro per Windisch che ha chiuso con il tempo di 23’46″5 a +7.7 dal vincitore e partirà sicuramente avvantaggiato nella prossima gara, l’inseguimento. Seconda medaglia olimpica per Windisch dopo il terzo posto conquistato a Sochi 2014 nella staffetta mista. Un risultato che inorgoglisce anche il presidente del Coni Malagò che, da Casa Italia, ha commentato con euforia la prima medaglia di queste Olimpiadi invernali di Pyeongchang:
“E’ la medaglia più inattesa, ma è stato fantastico. Era una gara complicatissima, le condizioni meteo possono essere influenti, ci sono stati fenomeni che non hanno rispettato i pronostici. Lui è stato fantastico, un bel risultato per l’Italia e per il biathlon che è uno sport in grande crescita. È un ragazzo di Anterselva, il tempio italiano di questo sport che ormai, a livello di spettacolarità, è eccezionale. Le Federazioni hanno lavorato bene, si vince e si perde per centesimi o per una folata di vento ma l’atmosfera è ottima. È chiaro che a livello invernale non potremo essere la Norvegia o il Canada ma sono pochissime le nazioni che possono andare a medagliere. Vediamo, adesso abbiamo rotto il ghiaccio, speriamo in altre belle notizie”.
