La prima medaglia per il team neutrale dei russi arriva nello short track, Semion Elistratov vince il bronzo nei 1500 metri e dedica il risultato ai connazionali esclusi
La prima medaglia del team neutrale dei russi è di bronzo, a vincerla è Semion Elistratov che chiude al terzo posto la finale di short track nei 1500 metri. A far discutere però è la dedica dell’atleta russo, che ha rivolto un pensiero ai propri connazionali esclusi dalle Olimpiadi Invernali di PyeongChang:
“Alla cerimonia di premiazione ero in piedi e cercavo di trattenere le lacrime. Questa è una medaglia difficile, ho dimostrato di non avere ceduto e di non essermi arreso. Sono molto orgoglioso ed entusiasta. Questa medaglia è per tutti i nostri ragazzi che sono stati sospesi in modo così duro e ingiusto.In queste circostanze, questa medaglia per me vale come un oro”.
Dichiarazioni che non sono passate inosservate, dal momento che questa mattina il portavoce del Cio Mark Adams ha espresso il proprio punto di vista sulla vicenda:
“Abbiamo un programma di controllo per esaminare il comportamento del team Oar. Riferiranno alla fine dei Giochi al Comitato Esecutivo per vedere se siano state commesse violazioni. E’ una squadra di esperti, tocca a loro valutare”.
