Il portiere dell’Inter del Triplete confessa il suo ‘complicato’ rapporto con Mourinho, svelando un particolare episodio relativo allo scudetto nerazzurro
Una confessione inaspettata che arriva direttamente da Julio Cesar, portiere dell’Inter del Triplete, e che ha come protagonista José Mourinho. Il portiere brasiliano, in un’intervista rilasciata al canale Youtube di Zico, svela di un rapporto complicato con lo Special One soffermandosi su un particolare episodio. Queste le parole di Julio Cesar:
“Il mio primo anno con lui fu meraviglioso, nel secondo anno, invece, ho avuto qualche problema con Mourinho. Capisco perché ha sempre detto di essere un cattivo perdente, non accetta la sconfitta, in nessun modo. E’ stato un allenatore per il quale ho sempre dato di più. Se non hai forza psicologica quando sei un suo giocatore, o non dai il massimo, è finita. Nel secondo anno entravo in campo. Poi mi sono detto: “Devo affrontarlo”. Un giorno l’ho affrontato, è stato allora che sono decollato, l’ho fatto a testa alta. Quando abbiamo vinto il primo Scudetto con lui, non voleva andare a festeggiare in Piazza Duomo, dove c’erano tanti tifosi. È vanitoso in questo senso. Andò dritto in albergo, andò nella stanza. Io ero dietro di lui e gli ho detto: “Se non vai in Piazza Duomo, non vincerai più un titolo nella tua carriera”. Si alzò, era molto arrabbiato con me. Quando siamo arrivati lì, vedendo quella festa con tutta la gente felice, lo afferrai e gli dissi: ‘Tu non volevi venire, questo è per te”.