Nel primo ePrix organizzato in Cile, Jean Eric Vergne vince il Gp con la Renault e.dams che giunge a podio con Sébastien Buemi e decimo posto per Nicolas Prost
Su una delle piste più sconnesse e scivolose della storia della Formula E, Sébastien Buemi si impone tra i più veloci fin dai primi giri. Un lieve sfioramento nelle prove libere 1 non gli impedisce di partecipare alla SuperPole dopo aver realizzato il miglior tempo del suo gruppo. Secondo sulla griglia di partenza, perde due posti al via e retrocede in quarta posizione. Dopo un intervento della Safety Car, resta nel gruppo di testa fino al cambio di monoposto. Séb esce dalla pit-lane in quarta posizione, sempre a pochi decimi da Piquet. A dieci giri dalla fine, utilizza il supplemento di potenza del FanBoost per mettere sotto pressione il Brasiliano. Dopo aver trovato l’apertura, resta in attacco per raggiungere Vergne e Lotterer. Gli ultimi tre giri sono appassionanti, con i primi cinque raggruppati a pochi decimi di distacco. Nonostante la grinta di Rosenqvist, Buemi resiste e supera il traguardo in terza posizione. Dopo uno sfioramento nelle prove libere 2, Nicolas Prost realizza la sua migliore performance della stagione nelle qualifiche. È decimo sulla griglia di partenza, dopo aver subìto una penalità di due posti (mancato rientro in pit-lane alla fine di una sessione) nelle qualifiche. Al via, Nico riesce ad evitare Lopez fuori controllo e guadagna tre posti prima dell’intervento della Safety car. Al passo con i migliori, non resiste a Di Grassi per preservare l’energia della batteria prima del cambio auto. Nico perde preziosi secondi ritrovandosi bloccato dietro un concorrente al minimo sulla pit-lane, ma resta nono all’uscita dalla corsia box. Perde un posto alla fine della corsa e supera il traguardo in decima posizione. Piazzando le due monoposto in zona punti, Renault e.dams sale al quinto posto nel Campionato Team, e Sébastien Buemi in quarta posizione nel Campionato Piloti.