Max Verstappen ha parlato delle sensazioni avvertite durante i test di Barcellona, esprimendo il proprio punto di vista sul lavoro svolto
Sebastian Vettel chiude al comando la seconda giornata di test sul circuito di Barcellona, facendo segnare il miglior riferimento cronometrico tra i piloti scesi in pista. Il pilota della Ferrari ha timbrato un ottimo 1:19.673, scendendo per primo sotto il muro dell’1:20 salvo poi essere eguagliato da Valtteri Bottas, fermatosi a tre decimi dal tedesco del Cavallino. Terza posizione per la McLaren di Stoffel Vandoorne, seguito dalla Red Bull di Verstappen che ha espresso il suo personale punto di vista sul lavoro svolto ai microfoni di Motorsport.com:
“Credo sia andata bene. E’ ancora molto presto, ma il mio feeling odierno è stato positivo. Non abbiamo fatto molti chilometri ma è andata bene. E’ troppo presto per dire che questa macchina potrà vincere delle gare quest’anno, ma sappiamo come lavora e questo era il principale obiettivo. Dovevamo capirne il comportamento. Faceva davvero freddo oggi e questo ha influito perché abbiamo fatto una gran fatica a far lavorare bene le gomme, non è stato certo il miglior giorno per provare nuove parti della monoposto. Ma è stata una giornata ragionevolmente buona e il feeling è stato buono. Ho iniziato a lavorare sul bilanciamento della monoposto. Anche il giro veloce non è stato così male. Abbiamo avuto un problema al sistema della benzina e così abbiamo analizzato bene tutta la monoposto. La pista era in pessimo stato. Dopo aver sistemato tutto siamo riusciti a fare valutazioni su diverse cose della monoposto che avevamo pianificato di fare oggi. Abbiamo provato alcune cose nuove e di queste sono molto contento. Il motore? Non è ancora il momento di valutare il motore. La cosa più importante è che… rimanga assieme. Che non si rompa e ci permetta di fare tanti chilometri. La prossima settimana lavoreremo più a fondo sulla power unit, ma ora ce la prendiamo comoda e non lo spingeremo al limite”.