Sorpreso dai commenti apparsi su alcuni forum, Cyril Abiteboul ha tranquillizzato i fan della Renault sottolineando come la nuova macchina debba ancora essere svelata
Come accade ormai da parecchi anni, le presentazioni delle nuove monoposto di Formula 1 rappresentano più che altro uno show mediatico, che non mostra la macchina che poi effettivamente scenderà in pista nel corso della stagione. Ad essere svelata è soprattutto la livrea che, in fin dei conti, è quella che interessa maggiormente ai tifosi. Così ha fatto la stessa Renault che, nel lanciare la R.S.18 ha puntato tutto sulla nuova colorazione cromatica, diversa rispetto a quella della scorsa stagione. La maggior parte dei fan hanno notato però una netta similitudine con le componenti della macchina del 2017, situazione che ha spinto Abiteboul ad intervenire per fare chiarezza:
“Per essere chiari, la vettura che abbiamo presentato in via digitale era stata realizzata solo per mostrare la nuova livrea. Ho visto sui forum persone che hanno cercato di analizzare quella vettura e calcolare l’interasse. Calma ragazzi! Quella vettura non rappresenta nulla. Come tutti gli altri team, svilupperemo la vettura sino all’ultimo momento disponibile e quindi la vettura non sarà come quella che scenderà in pista nelle ultime due giornate di test ed in occasione della prima gara stagionale a Melbourne. Ci sono poi numerosi elementi non visibili, come le sospensioni, il cambio, l’installazione del motore ed il sistema di raffreddamento, che sono state rivoluzionate rispetto alla passata stagione. Abbiamo iniziato molto presto a lavorare sul design della vettura 2018, ed abbiamo iniziato a lavorare presto anche sul motore che è molto più di una evoluzione rispetto a quello dello scorso anno. Il nostro lavoro si è focalizzato principalmente sull’aumento dell’affidabilità. L’obiettivo è stato quello di costruire una base solida sulla quale sviluppare delle performance extra nel corso della stagione. Ogni volta che abbiamo messo la vettura in galleria del vento siamo riusciti ad ottenere un vantaggio e ci sono ancora numerosi sviluppi da effettuare. Ci siamo concentrati soprattutto sulla zona sospensioni e cambio. Avevamo un grande deficit. Adesso ci sono nuove soluzioni nella nuova vettura e molte altre arriveranno”.