Il velocista dell’UAE Team Emirates, Alexander Kristoff spiega cosa è successo nell’ultimo chilometro della prima tappa del Dubai Tour
La 1ª frazione del Dubai Tour, Skydive Dubai-Palm Jumeirah di 167 km, ha coinciso con la prima corsa del campione europeo tra le fila dell’UAE Team Emirates e subito Kristoff è andato vicino al podio. Nel suggestivo scenario di Palm Jumeirah, la tappa si è conclusa con una volata di gruppo, vinta da Groenewegen su Cort Nielsen e Viviani, poco dietro è giunto Kristoff. La seconda tappa, sempre con partenza da Skydive Dubai, si concluderà a Ras Al Khaimah dopo 190 km completamente pianeggianti. Questo è il commento di Alexander Kristoff come riportato sul sito della UAE Team Emirates:
“ringrazio la squadra per il supporto che mi ha dato in questo mio debutto stagionale. La volata è stata non lineare, risultato anche di una gara per gran parte della quale il ritmo non è stato elevato: molti sono arrivato freschi nel finale e spesso questo fattore rende gli ultimi chilometri più difficili da interpretare. I miei compagni mi hanno portato in buona posizione, siamo anche riusciti a evitare la caduta avvenuta prima dei 3 km dal traguardo. Purtroppo nell’ultimo chilometro, mentre ero già focalizzato sul traguardo, ho dovuto frenare. Nonostante ciò, il quarto posto nel primo sprint del 2018 mi lascia abbastanza soddisfatto”.