Maria Sharapova sconfitta da Siniakova nella semifinale di Shenzhen: per la tennista russa è il primo passo falso del 2018
Nel 2017 Maria Sharapova è finalmente tornata nel circuito dopo l’incredibile caso Meldonium, con tanto di squalifica, che ha scioccato il mondo del tennis. Nuovo esordio, nuova carriera ma tante ombre e poche luci per Masha che, una volta esaurita l’emozione dell’attesa per il suo rientro, ha deluso le aspettative bloccata da una forma fisica da ritrovare (com’è giusto che sia) e qualche infortunio di troppo. Il 2018 deve, per forza di cose, essere l’anno della sua rinascita ma dopo 3 successi, nella semifinale di Shenzhe è arrivato il primo passo falso dell’anno. La tennista russa si è arresa alla ceca Siniakova, rinunciando alla semifinale contro Simona Halep, importante test match che avrebbe contrapposto Sharapova alla n°1 al mondo. Siniakova ha vinto 2-6 il primo set, subendo un netto 6-3 dalla Sharapova nel secondo periodo di gioco, nel quale Masha ha rimesso l’incontro in parità. Decisivo il terzo set nel quale Siniakova ha trovato il break del vantaggio al sesto game, sfruttando al nono gioco il secondo match point utile per il 3-6 finale.