ll museo Lamborghini di Sant’Agata Bolognese ha chiuso un anno straordinario grazie al record di visitatori da tutto il mondo saliti a quota 100.000 nel 2017
Con un giro d’affari moltiplicato di due volte e mezzo nell’arco di due anni, lo spazio museale della Casa del Toro ha attratto appassionati di ogni nazionalità: l’Europa, esclusa l’Italia (che conta il 30% dei visitatori), è il bacino principale col 42%, dove Germania (9%), Francia e Inghilterra (5% ciascuna) e Olanda (4%) prevalgono. Seguono poi visitatori dall’America (15%) e infine dall’area Asia Pacifico (13%).
In termini di profilo dei visitatori, il 2017 ha visto un’affluenza significativa di appassionati under 18 e una accresciuta presenza femminile, superiore al 35%.
Il 50% dei visitatori si è concentrato tra luglio e ottobre, mentre i giorni della settimana di maggiore affluenza sono stati il sabato, il lunedì e il venerdì. La possibilità di visitare le linee di produzione, peculiarità del museo Lamborghini, che nei giorni festivi sono ferme, contribuisce certamente al peso dei giorni feriali.
Questo importante successo del museo Lamborghini è dovuto al recente restyling dell’intero complesso espositivo che vanta una ricca collezione di modelli storici e attuali, alla mostra sul grande Ayrton Senna e alla crescente attrattività del marchio del Toro tra appassionati e curiosi da tutto il mondo.
Dopo la conclusione della mostra dedicata a Senna, il museo è stato completamente riallestito e permette di scoprire, secondo la classificazione dei modelli per tipologia di motore, l’intera storia Lamborghini fino alla Urus e alle due auto che ne hanno anticipato la genesi: la LM002 e la rarissima Cheetah. E’ in preparazione un programma di nuove mostre sul mondo Lamborghini, che verrà comunicato prossimamente. Il museo, che si trova all’interno dell’Azienda a Sant’Agata Bolognese, è aperto tutti i giorni dalle 9.30 alle 19.