La Juventus non sbaglia un colpo e, battendo il Torino nel derby di Coppa Italia, stacca il pass per la semifinale dove affronterà l’Atalanta
Cambia ma non sbaglia, alterna gli uomini e continua a vincere. Massimiliano Allegri ormai sa come gestire la Juventus, centellinando le forze dei suoi uomini per farli rendere al meglio. La gara di Coppa Italia contro il Toro è un capolavoro di tattica e strategia, un dominio certificato dalle accelerazioni di Asamoah, dalla forza di Sturaro e dai gol di Douglas Costa e Mandzukic, riciclato centravanti con Higuain in panchina. Da ognuno l’allenatore toscano trae sempre il massimo, sfruttando la mentalità vincente di un gruppo abituato a trionfare. Niente da fare per un Toro orfano di Belotti, troppo leggeri Niang e Berenguer davanti per poter stuzzicare l’attenta difesa bianconera, dove Rugani si toglie di dosso la polvere accumulata per colpa di… Benatia. Note positive anche per Marchisio, sempre una garanzia in mezzo al campo, e Douglas Costa, riuscito a trovare la via della rete dopo un po’ di digiuno.
Un gol importante per il brasiliano che, con un pizzico di continuità in più, potrebbe diventare davvero una pedina devastante in mano ad Allegri. Per non parlare poi di Mario Mandzukic, jolly multiuso capace di sacrificarsi quando agisce da esterno e di pungere quando si carica il peso dell’attacco sulle spalle. Il 2-0 è l’emblema del suo gioco, caratterizzato da quella fame di… pallone, che lo porta a trovarsi sempre nel posto giusto al momento giusto. Un derby vinto fa sempre morale, soprattutto quando vale una semifinale di Coppa Italia. La Juventus se lo gode e si prepara a questa seconda parte di stagione, con queste premesse, per i tifosi bianconeri ci sarà davvero da divertirsi.
