La scorsa estate, Kyrie Irving avrebbe minacciato i Cavs pur di essere scambiato: clamoroso retroscena svelato da Cleveland.com
“O mi scambiate o provvederò ad operarmi al ginocchio”, devono essere suonate più o meno così le parole di Kyrie Irving al gm dei Cleveland Cavaliers, prima di lasciare l’Ohio. Il pazzesco retroscena è stato riportato da Joe Vardon di Cleveland.com. L’ex playmaker avrebbe messo alle strette i Cavs, ‘minacciando’ di operarsi al ginocchio e saltare l’intera stagione 2017-2018, in caso non fosse stata accettata la sua richiesta di essere scambiato. Un vero e proprio ricatto al quale nemmeno LeBron James fu in grado di porre rimedio in quanto, sempre secondo quanto spiegato da Vardon, il ‘Re’ si oppose alla cessione di Irving, sicuro di poterne ricucire le frizioni nel rapporto apparse la scorsa estate, ma la proprietà lo mise al corrente di essere ‘costretta’ alla trade vista l’eventualità dell’operazione chirurgica. Una situazione alquanto particolare e difficile da credere, specie se si tira in ballo un cestista del calibro di Irving. Lo stesso playmaker dei Celtics è intervenuto ai microfoni di ESPN per fare chiarezza sulla situazione:
“è da pazzi la quantità di cose che stanno continuando a venire fuori, che stanno solo provando a essere rilevanti. Immagino che questo faccia parte dell’essere in NBA, delle indagini dei media e di tutto quello che ne concerne. Sono pronto ad andare oltre. Non è assolutamente vero”.