Angelique Kerber ha superato Maria Sharapova nei sedicesimi degli Australian Open: la tennista tedesca si è imposta in due semplici set
I sedicesimi di finale del tabellone WTA hanno regalato il primo big match di questi Australian Open. Difronte due tenniste con lo stesso obiettivo, quello di ‘rinascere’, ma con una motivazione di fondo ben diversa. Da una parte Angelique Kerber, autentica rivelazione della stagione 2016 nella quale si è portata a casa due Slam (Australian Open e US Open) e ha detronizzato Serena Williams, salvo poi cadere nell’oblio per tutto il 2017, sotto il peso della pressione dell’essere n°1, fino a sprofondare fuori dalla top 10. Dall’altra Maria Sharapova, tornata lo scorso aprile da una lunga squalifica per doping, desiderosa di lasciarsi alle spalle una torbida vicenda da dimenticare all’ombra di qualche scintillante trofeo. Trofei che tardano ad arrivare. A quasi un anno dal suo rientro, Masha ha deluso le attese. Tante prove opache e solo un titolo (Tianjin) portato a casa. Dopo un 2017 in ombra, il 2018 dovrebbe essere il suo anno, quello della ‘vendetta’ 2.0, ma viste le premesse è più probabile sia quello della Kerber. L’inizio di stagione della tedesca ha fatto sorridere tutti i suoi fan. Prima una Hopman Cup giocata da protagonista, poi gli ottavi degli Australian Open, strappati quest’oggi proprio a Masha. Il tabellino segna 6-1/ 6-3 in poco più di un’ora di gioco. Talento ritrovato quello della Kerber? Forse sì. La Sharapova ad oggi invece, sembra ancora ferma alla squalifica.