Dave Brailsford e i dettagli sull’assunzione di Froome del salbutamolo
Da ieri non si fa altro che parlare di Chris Froome e della sua positività al test antidoping effettuato durante la scorsa Vuelta di Spagna, da lui vinta. Il capitano del team Sky è risultato positivo al salbutamolo, un farmaco che Froome assume per combattere l’asma, ma la quantità trovata nelle sue urine supera il limite massimo consentito dalla regole antidoping. Il team Sky e il suo capitano si sono difesi nelle ultime ore spiegando anche dettagliatamente i motivi per il quale non reputano di aver infranto le regole. Queste le parole del team manager Dave Brailsford, come riportato dalla Gazzetta dello Sport:
“durante la Vuelta l’asma di Froome è peggiorata e lui ha assunto doti crescenti di salbutamolo, ma la notifica di questo risultato non significa che siano state infrante regole. Ci sono significative e non prevedibili variazioni nella metabolizzazione e secrezione del salbutamolo, possono influire fattori come l’interazione dello stesso col cibo o altre medicine, la disidratazione, o il momento dell’utilizzo prima del test”