Neymar e quel ricordo che fa ancora male: il fallaccio di Zuniga ai quarti di finale del Mondiale 2014 che poteva farlo rimanere su una sedia a rotelle
Neymar e quel ricordo del Mondiale 2014 in Brasile che ancora lo addolora. L’asso del Psg infatti durante la competizione iridata disputata in Patria non potè giocare le fasi finali del torneo. Un colpaccio alla schiena da parte di Zuniga durante il quarto di finale contro la Colombia, lo mise ko. Un dolore estremo, sia per l’occasione persa di giocare un Mondiale fino in fondo (che senza di lui si rivelò deludente per il Brasile), sia per quello che venne dopo. Neymar infatti rischiò di vedere infranto il suo sogno nel calcio, O Ney in quell’occasione rischiò la paralisi. Il brasiliano lo racconta con queste parole:
Quell’infortunio è stato il peggior momento della mia vita – svela Neymar al magazine The Players Tribune – in quei giorni piansi tantissimo, vidi piangere anche i miei genitori e i miei amici. Tutta la mia famiglia… Non riuscivo a sollevare le gambe, non riuscivo a muoverle. Il medico mi toccava le gambe e io non sentivo nulla. Dopo gli esami, mi disse che avrei camminato, ma che per me il Mondiale era comunque finito. Se il colpo fosse stato assestato due centimetri più in lato sarei rimasto paralizzato.
