Il centrocampista della Juventus Pjanic lancia una stoccata pazzesca al Napoli di Sarri: “gioca bene ma non vince mai”. Poi torna sull’addio alla Roma
Parole sicuramente importanti che arrivano a poche ore dalla sfida più attesa di questa Serie A, quella tra Napoli e Juventus. Miralem Pjanic lancia una stoccata davvero niente male nei confronti della formazione allenata da Sarri. Queste le sue parole rilasciate al Corriere dello Sport:
“Contro il Napoli sarà una grande sfida tra due pretendenti allo scudetto. Loro lo stanno nascondendo, ma si vede chiaramente che stanno giocando per vincere il campionato e delle altre cose gli importa meno. Avranno a che fare con altre squadre che, come loro, vorranno vincerlo. Faccio i complimenti sinceri alla squadra di Sarri per quello che ha fatto. Il campionato è bello, aperto per tutti e vediamo. Vediamo e speriamo che saremo noi a vincerlo. Tutti sperano che la Juventus perda, per questo vincere così sarebbe ancora più bello. Vedere giocare il Napoli è sempre bello, non c’è dubbio che giochi il più bel calcio ma alla fine vincono gli altri. O, almeno, spero che sarà così anche questa volta… Oggi si guarda molto al fisico e meno al talento ma i calciatori moderni devono saper fare tutto, come gli attaccanti che pressano. La differenza la fa la squadra”.
“Roma? Sembrava lo facessero apposta a non farci lavorare in tranquillità”
“Differenze rispetto a Roma? Lì si vive di pressioni eccessive. Le aspettative sono enormi. Sembrava che non ci facessero apposta lavorare in tranquillità. Stavo molto bene, ma purtroppo, andando avanti con gli anni, vedevo che pur esprimendo un bel calcio era sempre molto difficile competere con una Juventus che era troppo avanti rispetto alle altre. Mi volevano già da un paio di anni, avevo rifiutato perché non me la sentivo, ma poi ho pensato che era arrivato il momento di rimettersi in gioco: la carriera di un calciatore è breve, non ci si può fermare. Volevo una nuova sfida, volevo vincere e raggiungere traguardi importanti”.
