Tejay Van Garderen vuole correre e vincere al Tour de France e la considera la corsa più bella del mondo bocciando il Giro d’Italia
Tejay Van Garderen nel 2017 ha corso il Giro d’Italia, edizione numero cento, senza grandi risultati. L’americano, al debutto nella grande corsa a tappe italiana, ha vinto una tappa. ma ha chiuso fuori dalla top 10. La BMC aveva puntato sulle caratteristiche di Tejay Van Garderen per lottare con i big, ma la squadra americana non è stata d’aiuto al corridore. Il ciclista ha analizzato la sua esperienza al Giro d’Italia, come riportato da Ciclo21:
“la mia prova è stata brutta. Fatto belle tappe ma il mio obiettivo era vincere. Sono molto deluso di quello che ho fatto”.
Le ambizioni di Tejay Van Garderen per la prossima stagione sono concentrate sul Tour de France. Il ciclista della BMC ha intenzione di aiutare RIchie Porte a vincere la classifica generale e di provare a vincere qualche tappa. Non sarà facile perchè alla Grande Boucle ci saranno corridori di spicco come Vincenzo Nibali, Mikel Landa, Alejandro Valverde, Nairo Quintana e salvo squalifica anche Chris Froome. Tejay Van Garderen ha spiegato i motivi della sua partecipazione al Tour de France:
“vedere il Tour de France da casa mi ha fatto capire quanto sia bello e importante. Ho fatto tante esperienze nel 2017, ma ho avuto la sensazione che mi mancasse qualcosa. Se sei un corridore importante devi correre nelle più prestigiose corse del mondo, e il Tour è una di quelle. Alla Grande Boucle sarò il gregario di Richie Porte, ma avrò un ruolo preciso. Non avrò i freni come Landa nella scorsa stagione al Team Sky”.